Descrizione
La composizione diagonale dell'opera distingue due momenti unici basati sulle scritture bibliche:
Actio = Azione
La mano che cerca di raggiungere i frutti rappresenta il primo Adamo, assetato di peccato. Sceglie di mangiare il frutto dell'albero della conoscenza del bene e del male (rappresentato dall'uva). Disobbedienza. La creatura agisce in cerca di autosufficienza, indipendenza dal creatore e potere. Il peccato regna, l'umanità cade. Questa azione corrompe l'alleanza adamica. Il primo sacrificio (spargimento di sangue animale) è necessario per “mondare” il peccato dell'uomo.
Reactio = Reazione
La stessa mano rappresenta l'ultimo Adamo, che è Cristo (Dio figlio - seconda persona della trinità). Viene come un sacrificio vivente per mondare i peccati di tutta l'umanità (dalla creazione al ritorno di Gesù) con il proprio sangue. La croce rappresenta l'adempimento della profezia della venuta di Gesù e, allo stesso tempo, l'ultima alleanza stabilita tra Dio e l'uomo.